Progetto risanamento conservativo
PROGETTO RISANAMENTO CONSERVATIVO DI UN EDIFICIO RURALE DEL “PODERE SAN MICHELE” A BOLOGNA
Il fabbricato era l'edificio abitativo di un'area rurale. Il progetto, oltre che all'adeguamento funzionale e igienico dell'edificio è finalizzato alla possibilità di coabitazione per proprietari che sono 2 fratelli gemelli.
Sono state realizzazione quindi due abitazioni “gemelle” indipendenti ciascuna con un ingresso autonomo attraverso una serie di interventi organici nell’intero edificio, con l’obiettivo principale però di non alterarne le caratteristiche tipologiche.
Per soddisfare le esigenze appena esposte, lo sdoppiamento è stato realizzato in senso longitudinale alla facciata principale. Con questa suddivisione si è mantenuta, per entrambe le abitazioni, la caratteristica struttura delle casse rurali: al piano terra un atrio-ingresso centrale che conduce agli ambienti cucina e soggiorno posti ai suoi lati, quindi la scala centrale che porta al piano primo, anch’esso caratterizzato dall’atrio-disimpegno centrale che conduce ai suoi lati alle camere da letto e al bagno posto centralmente.
Si è conservato così, per entrambe le abitazioni, l’originario schema distributivo dell’edificio: area giorno al piano terra, area notte al primo piano, atrio e scala centrale che collega i due piani.
I prospetti hanno quelle sole modifiche conseguenti a questa impostazione distributiva.
Si è mantenuto assolutamente inalterato il prospetto sud, in quanto corrispondente a quello principale d’ingresso.
Il prospetto nord, essendo il retro dell’edificio, in considerazione del fatto che è stato quello che nel tempo ha subito i più pesanti cambiamenti nel corso, è quello dove sono state realizzate le modifiche più importanti.
Gli altri due prospetti est ed ovest, hanno avuto modifiche minime in funzione della nuova distribuzione interna degli ambienti.
Non è stata modificata la struttura dei solai in legno al piano superiore, mentre sono stati sostituiti i pavimenti al piano terra che erano in marmette molto diffuse negli interventi anni ’60.